Brodo vegetale per lo svezzamento

E’ arrivato il momento dello svezzamento e di preparare le prime pappe ed ecco comparire fra gli ingredienti il brodo vegetale.

Detto che se ne trovano anche di già pronti in commercio, la preparazione del brodo vegetale è veramente semplice e ci consente di offrire al nostro bimbo un prodotto fresco e naturale per iniziare lo svezzamento.

Come preparare il brodo vegetale per lo svezzamento?

Gli ingredienti per la preparazione sono l’acqua naturale e alcune verdure. Vediamo nel dettaglio quali sono le verdure per la preparazione del primo brodo vegetale.
Per preparare il brodo vegetale si utilizzano (secondo le indicazione del mio pediatra) 1 litro d’acqua, 1 patata non troppo grande, 1 zucchina e 1 carota.

Le verdure devono essere freschissime e possibilmente biologiche, questo per assicurare di offrire al bambino un prodotto ricco di vitamine e meglio ancora senza pesticidi.

Mettete l’acqua nella pentola (meglio utilizzare acqua naturale in bottiglia adatta ai neonati e lattanti con basso residuo fisso e basso contenuto di sodio), pelate la patata e la carota, e lavatele bene sotto acqua corrente insieme alla zucchina.
Tagliate le tre verdure in 3 o 4 pezzi (così si favorisce il rilascio delle sostanze nutritive nell’acqua durante la cottura) e inseritele nella pentola con l’acqua a freddo.

Fate cuocere il tutto a fuoco medio, portando a ebollizione per 50 minuti circa. Terminata la cottura separate le verdure dal brodo che potrete utilizzare a seconda dell’indicazione del vostro pediatra per la preparazione della pappa.

Se preferite potete utilizzare anche la pentola a pressione per preparare il brodo vegetale, dimezzando così i tempi di cottura.

Successivamente dopo un mese circa e intorno quindi al settimo mese di vita del neonato si potrà anche aggiungere come ingrediente per la preparazione del brodo vegetale per lo svezzamento anche altre verdure, quali le verdure in foglia (come spinaci ed erbette).

Con queste quantità si ottengono 2 porzioni di brodo circa per la preparazione di due pappe (Vedi anche: Le prime pappe del neonato). Una porzione di brodo si può quindi mettere in frigo e conservare per 24 ore circa.

Importante: non utilizzate sale nella preparazione del brodo vegetale; questo per non sovraccaricare il lavoro dei reni del bambino.

Come congelare il brodo vegetale

Se volete congelare il brodo vegetale per il neonato dopo averlo fatto raffreddare e filtrato, riempite con l’aiuto di un mestolo un contenitore con coperto per circa 3/4 (non per intero, perché congelando il liquido aumenterà di volume con il rischio che i coperchi non tengano ermeticamente il contenuto.) Chiudete accuratamente i contenitori con i coperchi appositi e ponete su ogni contenitore l’etichetta con la descrizione del contenuto e la data di congelamento.
Nel riporli nel freezer, fate attenzione a sistemarli ben dritti, per non rovesciare il contenuto prima del congelamento.
In questo modo il brodo vegetale si manterrà perfettamente fino a tre mesi.
Quando dovrete utilizzarlo, lasciatelo scongelare nel frigorifero dalla sera precedente.