I neonati nelle loro prime settimane di vita dormono molto.
Aspettatevi quindi che il vostro bimbo possa dormire fino a 18 ore nelle sue prime settimane di vita. Ma molto probabilmente non dormirà per più di tre ore o quattro ore di fila sia di giorno che di notte. Questo significa, purtroppo, che vi dovrete preparare a trascorrere alcune notti insonni!
I cicli di sonno del bambino sono molto più brevi di quelli di un adulto. Il neonato trascorre infatti più tempo nella fase (REM) del sonno, che corrisponde a una fase di sonno più leggero e facilmente disturbabile. Questo è un passaggio necessario dovuto ai cambiamenti che stanno avvenendo nel suo cervello.
Una volta che il bimbo ha tra le sei e le otto settimane probabilmente riuscirà a dormire per periodi più brevi durante il giorno e più lunghi durante la notte. Ma continuerà ancora a svegliarsi per mangiare durante la notte. Avrà inoltre fasi di sonno più profondo.
E ‘possibile che il vostro bambino inizi a dormire tutta la notte vero le otto settimane. Ma è molto più probabile che le vostre notti siano ancora interrotte, seppure meno frequentemente. Se il vostro scopo è quello che il vostro bambino riesca a dormire per buona parte della notte, è utile incoraggiare fin da subito alcune abitudini che potranno essere d’aiuto.
Come incoraggiare le buone abitudini di sonno
Il vostro bambino può sviluppare alcune buone abitudini per dormire fin da quando ha sei settimane.
In primis bisogna riconoscere i segni che identificano quanto è stanco.
Per le prime sei-otto settimane di vita, il bimbo probabilmente non sarà in grado di rimanere sveglio per più di due ore per volta. Se si prolunga questo tempo prima di coricarlo, potrà accadere che sarà troppo stanco e non riuscirà ad addormentarsi facilmente.
Durante i primi tre mesi, potrete anche capire alcuni segnali di quando ha sonno, ad esempio se:
• si stropiccia gli occhi
• si tocca l’orecchio con la mano
• sviluppa deboli, cerchi scuri sotto gli occhi
• si lamenta e grida alla minima provocazione
• guarda fisso nel vuoto
• sbadiglia e si allunga molto
• perde interesse per la gente ed i suoi giocattoli
• diventa fermo e zitto
Può anche voltarsi lontano da oggetti in movimento o persone, o nascondere il viso nel petto.
Se si individuano questi o altri segni di sonnolenza, provate a mettere il bimbo nella sua culla o nella navicella. Presto svilupperete un sesto senso per i ritmi quotidiani del bambino e saprete istintivamente quando sarà pronto a schiacciare un pisolino.
Insegnare la differenza tra il giorno e la notte.
Il vostro bambino può essere un nottambulo ed essere ancora sveglio quando invece voi siete pronti per dormire. Una volta che il bambino ha circa due settimane, si può iniziare a insegnargli la differenza tra il giorno e le notte.
Durante il giorno, quando è vigile:
• Cambiagli i vestitini subito al risveglio per dar inizio di un nuovo giorno.
• Gioca con lui il più possibile.
• Fai diventare i momenti di allattamento un momento sociale. Parlagli e canta mentre lo alimenti.
• Tieni la casa e la sua cameretta luminosa e ben areata.
• Fategli sentire i rumori quotidiani, come ad esempio la radio o lavatrice.
• Sveglialo dolcemente se si sopisce durante una poppata.
Durante la notte:
• Mettigli il pigiamino per segnalare la fine della giornata.
• Rimani in silenzio mentre lo allatti.
• Tieni le luci soffuse e fai poco rumore, non parlando troppo con lui.
Tutto questo dovrebbe aiutare il bambino a cominciare a capire che la notte è fatta per dormire! Buon riposo!