Ciuccio neonato: come usarlo e quali sono i migliori

All’inizio sembra la soluzione di tutti i mali, o quasi, ma non affezionatevi troppo a lui perché prima o poi verrà l’ora di toglierlo e lì sì che saranno dolori. Sto parlando del ciuccio neonato, magico oggetto che arriva in soccorso di tutti i genitori disperati quando il pianto del bebè non si placa. Ricordo bene il mio sconforto quando mio figlio ha iniziato a sputare sistematicamente il ciuccio quando glielo proponevo dopo il compimento del primo mese. A volte il suo pianto sembrava inconsolabile, nemmeno l’offerta del seno materno sembrava portare conforto. Il motivo per cui piangeva tanto erano le colichette ed effettivamente il ciuccio neonato ci poteva fare bene poco. Dopo i due mesi, un giorno ha improvvisamente tenuto il ciuccio in bocca e da allora è nata una storia d’amore, a cui ora stiamo per mettere la parola fine. Infatti dopo i 24 mesi è sconsigliato continuare ad utilizzare il ciuccio, in quanto potrebbe danneggiare i denti.

Ciuccio neonato: come usarlo in modo corretto

La prima raccomandazione che mi è stata fatta dal pediatra in relazione all’uso del ciuccio è stata di non proporlo al bambino nel primo mese di vita. Infatti nelle prime settimane il ciuccio potrebbe causare confusione e difficoltà nel bebè per quanto riguarda l’allattamento al seno. Meglio prima aspettare che si avvi bene l’allattamento e che il piccolo impari a succhiare correttamente per mangiare. Da subito è importante non cedere alla tentazione di usare il ciuccio ogni volta che il bambino piange, operazione facilitata dal fatto che con il tempo i genitori imparano a riconoscere i diversi tipi di pianto del bebè. Il bimbo può piangere perché ha fame, freddo, vuole essere cambiato o cullato, tutti bisogni che il ciuccio non può soddisfare. Nella mia esperienza di mamma mi sono regolata così: ho dato il ciuccio a mio figlio per dormire e per calmarlo quando non riuscivo a capire di cosa avesse bisogno. In questo modo ho sempre guadagnato qualche tempo di tranquillità per riuscire a interpretare i segnali che mi mandava. Nei primi mesi ho preferito utilizzare il ciuccio in silicone, che ho proposto nel modello anatomico a mio figlio, che non ne ha voluto sapere, quindi ho sempre utilizzato il modello a goccia, l’unico che incontrava il suo gusto. Con il passare del tempo ho sempre cercato di capire come usare in modo corretto il ciuccio in relazione all’età. Dopo i due anni il ciuccio potrebbe dare problemi ai denti, quindi è consigliabile toglierlo. Io per iniziare questo processo sto cercando di restringere l’uso del ciuccio solo alla nanna, per poi toglierlo definitivamente.

Ciuccio a ciliegia

ciuccio neonato a ciliegiaConsigliato da 0 a 6 mesi, il ciuccio a ciliegia è quello che ricorda di più la forma del capezzolo e che quindi dovrebbe essere maggiormente accettato da bambini allattati al seno. Nella foto il modello Elemed in lattice che si chiude automaticamente prima di cadere a terra. Quest’aspetto è molto importante, infatti nei primi mesi è consigliabile sterilizzare sempre il ciuccio e in generale pulire molto accuratamente tutti gli oggetti del bambino. Io mi sono trovata bene con lo sterilizzatore a vapore: avevo diversi ciucci in modo da sostituirlo all’occorrenza nel corso della giornata e alla sera sterilizzavo sempre tutto.

Ciuccio in silicone

Se la forma del ciuccio può essere a ciliegia, a goccia o anatomico, anche il materiale può variare. Infatti esistono ciucci in silicone e in caucciù. Il vantaggio del ciuccio in silicone è che non si altera quando viene sterilizzato, oltre a non assorbire sapori e odori. Per mio figlio ho sempre utilizzato ciucci in silicone in quanto gli altri li rifiutava. Se vostro figlio non prende il ciuccio al primo tentativo non scoraggiatevi, magari si tratta di dover aspettare solo un po’ oppure di tentare con forme e modelli diversi. Se invece è no definitivo consolatevi: non avrete il problema di dover togliere il ciuccio (vedi anche: togliere il ciuccio al bambino).

Ciuccio Chicco

ciuccio neonato chiccoTra le marche sempre ricche di proposte per i neonati, la Chicco ha realizzato physio soft active, un ciuccio ortodontico in silicone, studiato per favorire il corretto sviluppo della bocca. E’ consigliato a partire dall’anno di età e contribuisce a stimolare il corretto funzionamento di lingua e palato. Se il bambino lo utilizza correttamente, il ciuccio ortodontico è certamente un valido aiuto per prevenire problemi nello sviluppo della bocca. Ho provato a utilizzarlo mio figlio, che regolarmente se lo girava, portando sulla lingua la parte destinata al palato e non è stato in nessun modo possibile convincerlo a tenerlo in bocca nel modo giusto!

 

 

Ciuccio personalizzato

ciuccio neonato personalizzatoSe il vostro bimbo frequenta l’asilo nido potrebbe essere una buon idea personalizzare il suo ciuccio, per evitare spiacevoli scambi di ciuccio con i suoi compagni. Il Ciuccio Personalizzato Canpol ha a disposizione due righe da dieci caratteri per scrivere nome e cognome del bebè. Inoltre si può scegliere tra la tettarella in lattice o in silicone, azzurro per il bimbo, fucsia per la bimba.