Febbre alta nei bambini: cosa fare

La febbre alta nei bambini è una delle classiche cose che fa preoccupare i genitori, nella maggior parte dei casi però una condizione del tutto normale, per cui l’organismo sta rispondendo a un’infezione e sta mettendo in atto un meccanismo per combatterla. Dunque la febbre è un’utile difesa dell’organismo a combattere i germi, quando raggiunge i 38° infatti agisce con effetto sterilizzante ed è anche un segnale che l’organismo del bambino sta lavorando e reagendo. Vedi anche: Temperatura neonati e febbre.

Nonostante quanto detto bisogna comunque prestare attenzione al bambino se si presentano altri sintomi come:

  • difficoltà a respirare;
  • collo irrigidito (non riesce a toccarsi il petto con il mento o a guardare in su);
  • difficoltà nel risveglio;
  • macchie rosse sul corpo;
  • febbre che raggiunge i 40°;
  • dolore alle orecchie;
  • stato confusionale;
  • convulsioni febbrili.

Vediamo ora cosa fare in caso di febbre alta nei bambini

Febbre alta bambini: cosa fare

Se si presentano uno dei sintomi sopra elencati è necessario rivolgersi al pediatra quanto prima, ma non solo anche nel caso sia un neonato con meno di tre mesi o un bambino che abbia già sofferto di convulsioni in passato.

Quando la situazione è gestibile dai genitori come una normale influenza con febbre alta è necessario cercare di prevenire la disidratazione del piccolo, facendolo bere quanto più possibile acqua, tè o succo di frutta o ancora il latte.

In presenza di brividi copritelo con una coperta, ma non troppo e appena vi comunicherà di essersi riscaldato toglietela, quando vi è la febbre alta è necessario che il corpo disperda il calore e non lo trattenga sotto a strati di abiti e/o coperte.

Se il bambino poi non ha voglia di mangiare non forzatelo offritegli piccoli spuntini e facili da digerire preferendo ad esempio dei brodi di verdure.

Febbre alta bambini: convulsioni

Le convulsioni in presenza di febbre alta nei bambini purtroppo sono piuttosto frequenti e si verificano la prima volta tra i 6 mesi e 5 anni d’età. Una statistica dice che un circa 4 bambini su 100 ne soffrono proprio nella fascia di età indicata e che nel 20/30% dei casi si possono verificare anche dopo.

Le convulsioni in presenza di febbre vengono chiamate “convulsioni febbrili” e si manifestano con perdita di coscienza. I muscoli sembrano abbiano delle scosse e possono o irrigidirsi o lasciarsi andare, di solito le crisi durano dai 10 ai 15 minuti e lasciano il bambino molto stanco, affaticato e assonato.

Le cause che innescano le convulsioni in presenza di febbre alta sono ancora sconosciute anche se sono maggiormente correlate a infezioni di tipo virale e raramente a quelle di tipo batterico.

Si e riscontrato poi che i bambini più soggetti a convulsioni sono quelli che hanno in famiglia un parente stretto che ne ha sofferto durante l’infanzia, quindi informatevi dai vostri parenti.

In ultimo il rischio di convulsioni con febbre alta sembra essere correlato anche alle vaccinazioni infantili come effetto collaterale.

Febbre alta bambini: rimedi naturali

In caso di febbre alta nei bambini e dopo esservi rivolti al vostro pediatra di fiducia per accertare la motivazione della febbre, potrete ricorrere anche ad alcuni rimedi naturali. In primis si trovano le spugnature con acqua tiepida, forse alcuni di voi se le ricordano fatte dalla nonna. Queste riducono la temperatura disperdendo il calore per via dell’acqua che evapora.

In caso di febbre si può anche ricorrere a rimedi fitoterapici e/o omeopatici. Vediamo quali sono.

I rimedi fitoterapici riconosco all’Uncaria tomentosa la proprietà di agire come immunostimolante per contrastare le infezioni, causa spesso della febbre. Preferite prodotti senza alcool o in estratto secco da somministrare ai bambini e non le tinture madri che contengono alcool.

Fra i rimedi omeopatici ve ne sono di diversi per trattare la febbre e sarebbe opportuno consultare un omeopata specializzato in omeopatia infantile noi vi segnaliamo:

  • Eupatorium perfoliatum cura la febbre che sale lentamente, abbinata a dolori, tosse e raffreddore.
  • Ferrum phosphoricum utile con febbre che si presenta associata a mal di gola e otite.
  • Belladonna adatto alla febbre alta e improvvisa, con sudore e brividi; previene le convulsioni.
  • Gelsemium sempervirens indicato quando la febbre si manifesta anche con forti dolori alla nuca.
  • Bryonia alba febbre con dolori intercostali, tosse secca, tracheite e bronchite.
  • Arsenicum album febbre con mal di pancia.

Infine ma non meno importante da abbinare sia a rimedi fitoterapici, che omeopatici ma anche in caso di terapia medica è l’utilizzo di fermenti lattici per riequilibrare la flora batterica intestinale e mantenere l’intestino libero e pulito.