Il Massaggio neonatale: quali benefici e come farlo

Come mamma ho frequentato un corso di massaggio neonatale ed è stata un’esperienza molto positiva sia per me che per mio figlio, sotto diversi punti di vista. Mi ero semplicemente rivolta al consultorio familiare della mia città dove era presente un’insegnante abiliata AIMI, associazione italiana massaggio infantile, riuscendo a inserirmi in un corso quando mio figlio aveva tre mesi.

Il massaggio neonatale è un’esperienza dolce e rilassante sia per la mamma che per il bimbo, da inserire nella routine quotidiana, ad esempio prima della nanna per calmare il bebè. 
A portare in occidente questa tecnica di massaggio è stata Vimala McClure, una donna americana che aveva lavorato in un orfanotrofio indiano, dove ha imparato il massaggio neonatale, perfezionandolo poi con elementi di massaggio svedeve e riflessologia.

Benefici del massaggio infatile
massaggio neonatale libroI benefici del massaggio infantile sono molteplici.
Per prima cosa contribuisce a creare una relazione mamma-bambino positiva, instaurando una comunicazione che il piccolo può comprendere. Con questi semplici gesti la mamma che pratica il massaggio coccola il piccolo, donandogli una sensazione di calore e benessere, già sperimentata dal bambino nell’utero materno.

Questo momento di dolcezza se ripetuto tutti i giorni può dare dei benefici, come si legge sul sito dell’AIMI, a livello di rilassamento muscolare, stimolazione cognitiva del bambino e sollievo di alcuni dolori, come quelli relativi alle coliche addominali (vedi anche: Le prime coliche del neonato).
Io lo praticavo tutti i giorni dopo il bagnetto della sera, sia creare una routine della nanna, sia per aiutarlo nel momento di maggiore difficoltà per le colichette, che puntuali si presentavano alle nove di sera.

Per approfondire i benefici del massaggio infantile potete leggere il libro “Il massaggio infantile. Una tecnica antica per il benessere del neonato” di Sabrina Oggioni.

Come fare il massaggio neonatale

massaggio neonatale olio chiccoIl massaggio neonatale consiste in movimenti circolari che vengono ripetuti per tre volte, in modo simmetrico.
Per imparare a farlo secondo me è importante frequentare un corso con un’insegnante specializzato, sia per essere sicuri di eseguire tutti i movimenti correttamente, sia per sciogliere eventuali dubbi in base alle reazioni del neonato. Io consiglierei di farlo nei primi mesi, sia perché in questo modo potete avere un aiuto in più per le coliche che si presentano nei primi mesi, sia perché più il bambino cresce meno starà fermo durante il massaggio.
Ricordo che nel mio corso c’era una mamma con un bambino di otto mesi, che già gattonava ed era molto interessato all’esplorazione della sala del consultorio. 
Il massaggio deve essere fatto senza pannolino, quindi è importante stendere il bebè su una traversina usa e getta, in quanto nel mentre potrebbe fare i suoi bisogni.

Naturalmente per il massaggio va utilizzato un olio specifico, come Chicco Baby Olio.

Massaggi e coliche nel neonato

massaggio neonatale olio weledaCome tutte le mamme sanno, di fatto purtroppo non esiste un metodo infallibile per far scomparire le coliche del neonato.
Mio figlio ha smesso di soffrirne a quattro mesi circa. Nel tempo in cui avevo già imparato il massaggio neonatale e lui soffriva ancora di coliche, a ogni cambio del pannolino ripetevo i movimenti specifici per dare sollievo al bambino con le coliche.
Quando le coliche si presentavano, era impossibile praticargli il massaggio: cercavamo di consolarlo e con moderazione lo attaccavo al seno per allattarlo e calmarlo. Dico con moderazione perché una volta mi è capitato di attaccarlo troppo durante una colica e poi la situazione è peggiorata e il bimbo non è riuscito a mangiare per le otto ore successive, avendo assunto troppo latte per calmarsi.

Nella mia esperienza di mamma il massaggio neonatale all’addome si è dimostrato un sostegno valido per favorire il rilassamento addominale del mio bimbo. Esistono infine prodotti specifici per favorire la distensione addominale del bebè, come l’olio per il pancino Weleda.