Pidocchi nei bambini: come riconoscerli e eliminarli

I pidocchi nei bambini sono il peggior incubo delle mamme, soprattutto quando frequentano la scuola.  I pidocchi sono insetti privi di ali e incapaci di saltare. Riescono a spostarsi da una persona all’altra solo in caso di un contatto diretto fra le teste che duri almeno qualche secondo.

Pidocchi nei bambini: come si vedono e come riconoscerli

I pidocchi nei bambini si possono riconoscere controllando accuratamente la cute. Si possono vedere dei puntini rossi simili a punture sul cuoio capelluto e a volte sul collo, questi possono essere accompagnati da liquido, inoltre è possibile vedere a occhio nudo dei punti biancastri tra i capelli che scuotendo gli stessi non vanno via.
Inoltre è necessario prestare attenzione ai sintomi che vi elenchiamo nel paragrafo a seguire.

Pidocchi nei bambini: sintomi

I sintomi classici della pediculosi, ovvero infestazione da pidocchi, sono

  • irritazione della cute;
  • intenso prurito;
  • possibile dermatite;
  • impetigine causata dal continuo grattare il cuoio capelluto;
  • infiammazioni delle ghiandole linfatiche dietro le orecchie e nella parte posteriore al collo.

Il prurito che si manifesta è dovuto ad una reazione irritativa-allergica agli enzimi della saliva del pidocchio. Quando si manifesta il prurito è indice che l’infestazione da pidocchi è già vecchia e può essere ad uno stato avanzato oltre a poter aver già contagiato qualche altro individuo.

Se il bambino manifesta uno di questi sintomi, in primis il prurito, è necessario verificare con cura il cuoio capelluto dello stesso in un luogo ben illuminato e con una lente d’ingrandimento. Controllare accuratamente la zona dietro le orecchie e la nuca per verificare la presenza o meno di uova dei pidocchi.

Le uova dei pidocchi si schiudono di norma in 7 giorni e l’insetto inizia poi a nutrirsi del sangue dell’ospite, nel giro di una settimana diventa “adulto” ed è in grado di deporre velocemente uova nuove.

Il pidocchio non sopravvive senza nutrirsi e lontano dall’ospite muore in 1-2 giorni.

Pidocchi nei bambini: cause

Le cause dei pidocchi nei bambini è la trasmissione da persona a persona per contatto diretto con la persona che ha le pediculosi o attraverso lo scambio di effetti personali come cappelli, sciarpe, pettini, cuscini e indumenti vari.

Una volta che il bambino entra in contatto coi pidocchi e questi si posano sul suo cuoio capelluto, lo stesso li porta poi in famiglia e può contagiare l’intera famiglia.

Sfatiamo anche il mito che i pidocchi ci sono dove esiste lo sporco, in quanto non amano la cute “sporca”, ma quella pulita.

Pidocchi nei bambini: Trattamento e rimedi per eliminarli

Accertato che il proprio bambino abbia preso i pidocchi come eliminarli ora?
Il trattamento classico per combattere i pidocchi nei bambini, una volta accertata la presenza sul cuoio capelluto, è quello di utilizzare prodotti specifici che si trovano in farmacia. I prodotti per i pidocchi nei bambini sono il classico shampoo contro i pidocchi e prodotti come antiparassitari chimici, le piretrine naturali, il malathion o le piretrine di sintesi e anche il dimeticone.

Oltre ai prodotti farmaceutici è possibile utilizzare anche rimedi naturali per i pidocchi nei bambini fra i quali i più comuni sono:

  • olio di Neem;
  • olio essenziale di timo, origano, tea tree e lavanda;
  • lavare i capelli con aceto di mele;
  • bicarbonato di sodio.

Questi prodotti naturali hanno effetto antisettico, antimicrobico e disinfettante. L’aceto di mele invece debella la sostanza grazie alla quale le uova restano “incollate” alla cute.

I trattamenti contro i pidocchi nei bambini vanno fatti sino a che non si sia certi di aver debellato i pidocchi ma soprattutto i pidocchi uova.

Dopo i trattamenti va sempre passato un pettinino a denti stretti per eliminare eventuali uova di pidocchi ancora presenti.

Ricordate anche di lavare e disinfettare tutta la biancheria che viene a contatto coi pidocchi, i vestiti e anche i giochi come i peluche. Va lavato tutto in lavatrice a 60°. Spazzole e pettini utilizzati per il controllo vanno lavati con sapone e acqua calda.

Tenete sempre in caso un rimedio di primo soccorso per i pidocchi e un pettinino a denti stretti e controllate spesso la cute del vostro bambino, soprattutto quando va a scuola, così da intervenire subito nel caso di un’infestazione da pidocchi.