Proteggere i neonati dalle zanzare

zanzariera portatile

Sta arrivando il periodo estivo ed ecco che vediamo anche la comparsa delle prime zanzare e quindi viene spontaneo pensare a come proteggere i neonati dalle zanzare.

Questi insetti soprattutto nei bambini piccoli possono provocare la comparsa di reazioni infiammatorie che recano molto prurito e talvolta anche piccole infezioni.
Quando una zanzara si posa infatti sulla pelle di un bambino o di un adulto alla ricerca di sangue, introduce una piccola proboscide nell’epidermide, alla ricerca di un capillare. Contemporaneamente inietta saliva che contiene degli enzimi che hanno un duplice scopo. In prima istanza servono per anestetizzare la zona della cute, e non fare quindi avvertire dolore e successivamente per mantenere il sangue fluido, così da poterlo aspirare.
La conseguenza dell’iniezione di questi enzimi, contenuti nella saliva della zanzara, provoca il prurito, l’arrossamento e il rigonfiamento della parte interessata dalla puntura di zanzare.

Quali rimedi contro le zanzare possiamo adottare per proteggere i neonati

Cosa possiamo quindi fare per proteggere i neonati e i bambini dalle zanzare? Fino a quando i neonati non hanno almeno 3 mesi, la protezione e il rimedio più naturale ed efficace e l’unico anche che possiamo adottare consiste nel proteggerli con barriere fisiche.
Ad esempio applicando zanzariere di stoffa o di rete sulla culla o sulla carrozzina del piccolo.
Utile è anche mettere zanzariere alle finestre delle camere in cui il bambino soggiorna più frequentemente, in modo da tenere aperte le finestre durante il giorno.

Per la sera invece una protezione adeguata contro le zanzare può rivelarsi quella di coprire il più possibile la pelle del bambino con degli indumenti leggeri (maglie e pantaloni lunghi). In questo modo cerchiamo di lasciare esposta la minor quantità di pelle possibile e spruzzare i repellenti sui vestiti e non direttamente sulla pelle, in quanto molto delicata.

Per proteggere i neonati dalle zanzare sono interessanti anche i recenti dispositivi ad ultrasuoni, innocui per il bambino, che emettendo suoni non udibili dall’uomo tengono lontano questi fastidiosi insetti.
Possono rivelarsi comodi soprattutto se si deve andare in giro (ad esempio l’apparecchio portatile Zanza No della Chicco). La loro efficacia può essere un po’ bassa, ma la loro azione combinata ad altri sistemi può aiutare sicuramente in modo naturale la prevenzione.
Infatti essendo a ultrasuoni, non è necessario areare i locali, come quando si utilizzano prodotti con le piastrine o spray repellenti.

Quali antizanzare per i neonati più grandi?

Per la protezione dalle zanzare per i bambini un più grandi si possono utilizzare prodotti naturali a base di lavanda, timo, citronella e geranio. Questi prodotti naturali allontanano le zanzare semplicemente con l’odore che a loro risulta sgradevole, senza aggredire la pelle delicata dei piccoli. La pelle dei bambini necessita infatti di essere protetta dalle zanzare attraverso repellenti con formulazioni specificamente studiate per pelli sensibili e la cui attività sia dimostrata. Ancora meglio se il principio attivo è di origine vegetale.

La Chicco ha sviluppato una linea apposta per proteggere i neonati e i bambini dalle zanzare, contro i più comuni tipi di zanzara, inclusa la fastidiosa e temuta Zanzara Tigre (Aedes Albopictus).
In questi antizanzare per neonati, il principio attivo è di origine vegetale, ed è estratto dalle foglie di una specie particolare di Eucalipto che cresce in Australia con proprietà insetto repellenti. Tra i vari tipi di antizanzare per neonati possono essere comode la versione Roll-On o Spray e le salviettine monouso da spalmare sulla pelle.
Sempre sui vestiti si possono anche applicare dei cerotti allontana zanzare per neonati e bambini a base di citronella.
zanzare

E se il bambino viene punto, come alleviare il dolore?

Ma cosa fare se sfortunatamente non siamo riusciti a proteggere il neonato dalle zanzare e il bimbo viene punto?
In questi casi si può utilizzare un po’ di ghiaccio applicato sulla puntura per lenire l’infiammazione.
Nel caso invece che prurito, gonfiore e fastidio portino a grattarsi parecchio e quindi a una possibile infezione con successiva crosticina, il pediatra potrà consigliare qualche pomata o un prodotto lenitivo per le punture di zanzara per neonati. Un prodotto utile può essere ad esempio una Penna Dopo-Puntura Lenitiva Senza Ammoniaca.