L’utero retroverso, noto anche come utero retroflesso o utero retrogrado, è una condizione in cui l’utero è inclinato all’indietro anziché in avanti come nella posizione normale. Questa condizione può interessare molte donne e può essere talvolta può associata a difficoltà nel concepire. Tuttavia, è importante sottolineare che un utero retroflesso, di per sé, non impedisce la gravidanza.
Esistono diverse posizioni sessuali che possono aiutare a migliorare le probabilità di concepire quando si ha un utero retroflesso. In questo articolo, approfondiremo cos’è l’utero retroverso, comprenderemo le sue cause, discuteremo dei sintomi associati e delle implicazioni per la salute femminile, descriveremo alcune delle posizioni per concepire.
Cos’è l’utero retroverso
L’utero retroverso è una condizione anatomica in cui l’utero è inclinato all’indietro anziché in avanti, come nella posizione normale. Sebbene questa condizione sia abbastanza comune, molte persone non hanno conoscenza di cosa significhi o non sanno se possa causare problemi di salute o fertilità. In questo articolo, esploreremo l’utero retroverso, comprenderemo le sue cause, discuteremo dei sintomi associati e delle implicazioni per la salute femminile.
L’utero è un organo riproduttivo femminile a forma di pera che si trova nella cavità pelvica. Nelle donne con utero retroverso, l’organo è inclinato all’indietro, in direzione del retto, anziché inclinarsi in avanti verso la vescica, come nell’utero in posizione normale. Questa inclinazione retroversa può variare in grado da lieve a più pronunciata ed è, generalmente, considerata una condizione normale.
Cause dell’utero retroverso
L’utero retroverso può essere presente fin dalla nascita o svilupparsi nel tempo.
Le cause più comuni possono essere di svariato tipo, alcune delle quali descritte di seguito.
- Congenita – In alcuni casi, l’utero retroverso è presente fin dalla nascita e può essere ereditato geneticamente.
- Adesioni pelviche – Adesioni o cicatrici nella cavità pelvica possono causare un cambiamento nella posizione dell’utero, spingendolo verso l’indietro.
- Endometriosi – Questa condizione in cui il tessuto dell’endometrio cresce al di fuori dell’utero può causare aderenze e una posizione retroversa.
- Gravidanza o parto – La gravidanza e il parto possono temporaneamente alterare la posizione dell’utero, che può tornare alla normale posizione dopo il parto.
Le posizioni per concepire con un utero retroverso
L’utero retroverso in sé di solito non causa sintomi. Tuttavia, alcune donne possono sperimentare dolore o disagio durante il rapporto sessuale, specialmente durante determinate posizioni. Pertanto, può essere utile conoscere alcune posizioni sessuali che possono massimizzare le probabilità di successo.
Si tenga però presente che, sebbene queste posizioni possano essere d’aiuto, la concezione dipende da molti fattori, tra cui l’ovulazione e la salute generale della coppia.
Di seguito, alcune delle posizioni che possono favorire il concepimento in caso di utero retroverso.
- Posizione del missionario modificata – La posizione del missionario è una delle posizioni sessuali più comuni ed è spesso raccomandata per le coppie che cercano di concepire. Per le donne con un utero retroverso, questa posizione può essere leggermente modificata per aumentare le probabilità di successo: invece di avere le gambe completamente aperte, la donna può sollevare leggermente le gambe e piegarle verso il petto. Questa modifica può aiutare a creare un angolo migliore per l’inserimento del pene e il deposito del seme nell’utero.
- Posizione del cucchiaio – La posizione del cucchiaio è un’altra posizione sessuale che può essere utile per le coppie che cercano di concepire con un utero retroflesso: in questa posizione, la donna si sdraia su un fianco con le gambe piegate, mentre il partner si posiziona dietro di lei, abbracciandola, e permettendo così una penetrazione più profonda, facilitando maggiormente il raggiungimento dell’utero retroflesso; la donna può anche piegare leggermente le ginocchia e sollevare il ginocchio superiore verso il petto del partner.
- Posizione a quattro zampe – Per le donne con un utero retroverso, la posizione a quattro zampe, o doggy style, può essere indicata per concepire: in questa posizione, la donna si mette a quattro zampe, mentre il partner la penetra da dietro; questo tipo di penetrazione consente una penetrazione profonda, favorendo il raggiungimento degli spermatozoi nell’utero.
- Posizione dell’aratro – La donna si sdraia sulla schiena e solleva le gambe sopra la testa, portando le ginocchia verso il petto, il partner si posiziona tra le gambe della donna e procede con la penetrazione: questa posizione può consentire un angolo d’ingresso più diretto nell’utero.
- Posizione della sedia – La donna si siede sul bordo di una sedia o di un tavolo, con le gambe divaricate, il partner si inginocchia tra le gambe della donna e può penetrare da questa posizione, che offren un angolo che favorisce la penetrazione profonda.
- Posizione a farfalla – La donna giace sulla schiena con le gambe leggermente divaricate, mentre il partner si inginocchia tra le sue gambe. In questa posizione, le gambe della donna sono alzate e ripiegate verso il petto, il che può aiutare a creare un angolo favorevole alla penetrazione.
Utero retroverso e posizioni per concepire: conclusioni
In conclusione, occorre ricordare che, sebbene queste posizioni possano essere utili per avere maggiori probabilità di rimanere incinte, la chiave per il concepimento è spesso e anche dovuta alla frequenza dei rapporti sessuali durante il periodo fertile del ciclo mestruale nonché ad altre variabili più di carattere medico. È pertanto buona norma consultare sempre un medico o un esperto di fertilità per ottenere consigli personalizzati e valutare eventuali problemi di fertilità.