I vermi nei bambini sono dei parassiti intestinali conosciuti anche col nome di ossiuri e sono un’infestazione intestinale provocata dall’ Enterobius vermicularis.
Gli ossiuri sono di colore bianco e possono essere visti a occhio nudo nelle feci, le uova deposte dalle femmine invece non sono visibili, perché veramente troppo piccole per l’occhio umani e trasparenti. La femmina lascia l’intestino e rilascia le uova sulla pelle attorno all’ano mentre l’ospite dorme durante la notte.
I vermi nei bambini possono provocare scarso appetito, scarsa crescita o mal di pancia. Vedi anche: Mal di pancia nei bambini
Vermi nei bambini: cause
I vermi nei bambini si diffondono per via oro-fecale, cioè attraverso il trasferimento (di norma indiretto) dall’ano di un ospite alla bocca, ma non solo in quanto le uova allo stato embrionale possono arrivare da:
- cibo infetto;
- oggetti;
- indumenti.
Toccando questi oggetti e portando le mani alla bocca o mangiando cibo infetto si ingeriscono le uova dei vermi. Le larve iniziano a schiudersi nel primo tratto dell’intestino tenue e a svilupparsi. I parassiti diventano adulti e discendono il tubo digerente fino a giungere nell’intestino crasso, dove possono stare per circa 7-8 settimane.
Dopo la fecondazione, i maschi tendono a dissolversi velocemente mentre le femmine migrano di notte verso l’apertura anale per deporre le uova e morire in meno di mezz’ora.
Le uova deposte dagli ossiuri diventano infettive nel giro di poche ore a seguito della deposizione sulla mucosa esterna dell’ano e sono in grado di sopravvivere per 2 o 3 settimane su capi di abbigliamento, biancheria da letto e altri oggetti.
Raramente i vermi nei bambini risultano essere dannosi anche se le loro re-infestazioni sono frequenti.
La presenza di queste uova è più facile nei luoghi dove sono presenti gli animali, nelle scuole e luoghi poco disinfettati.
Vermi nei bambini: come identificarli
Per verificare se il proprio bambino ha i vermi si può guardare se si trovano nelle feci, oppure nell’ano subito al risveglio, prima di lavare il sederino. Questo perché le uova sono depositate di notte verso l’apertura anale.
L’unico rimedio sicuro però per diagnosticare i vermi nei bambini è lo scotch test. Per fare lo scotch test bisogna comprare in farmacia o farsi dare dal centro analisi il kit adatto. In poche parole si dovranno attaccare delle strisce di scotch intorno all’ano del bambino, appena si sveglia e poi riporli in un contenitore sterile.
Questo per fare in modo di attaccare eventuali uova (che non si vedono ad occhio nudo) sullo scotch.
Vermi nei bambini: cure e rimedi per gli ossiuri
Gli ossiuri nei bambini e negli adulti vengono principalmente trattati con specifici farmaci antiparassitari, dietro prescrizione del pediatra.
Oltre ai farmaci, rigorosamente prescritti dal medico, per eliminare i vermi è possibile rivolgersi ad alcuni rimedi naturali fra cui:
- aglio e cipolla per alleviare il prurito nella zona genitale e dell’ano, si realizza una crema frullando o aglio o cipolla e aggiungendo burro di karité che aiuta a cicatrizzare in caso di ferite dovute allo sfregamento;
- infuso di cipolla da consumare ai pasti aiuta ad eliminare i vermi intestinale, si lascia la cipolla tagliata a fette in acqua per tutta la notte e poi se ne consuma il liquido;
- spicchi di aglio da mangiare aggiunti ai cibi o tali e quali, anche se è difficile farli mangiare ai bambini;
- estratto di semi di pompelmo da consumare tre volte al giorno in acqua;
- cibi ricchi di fibre che aiutano la motilità intestinale e l’espulsione degli ossiuri, come kiwi, prugne, cachi, mele e pere cotte;
- bere acqua con aceto di mele per 2 volte al giorno facilita l’espulsione dei vermi;
- cibi ricchi di probiotici come lo yogurt stimolano la crescita della flora batterica intestinale, che crea un ambiente sgradevole ai vermi che tenderanno a spostarsi per l’espulsione;
- eliminare i cibi ricchi di zuccheri che sono una fonte di energia per questi parassiti intestinali.
E’ inoltre importante cambiare la biancheria intima ogni mattina e lavarla con acqua calda a 60° per evitare la dispersione delle uova degli ossiuri. Attenzione anche ad evitare di scuotere la biancheria per non disperdere l’infezione da ossiuri nell’ambiente.
E’ opportuno inoltre che qualora il bambino abbia gli ossiuri tutta la famiglia si sottoponga alla cura per gli stessi.